venerdì 10 aprile

alle ore 20 APERICENA

e alle 21, 15 INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA

vogliamo le rose

con Carla Bertola, Valeria Sangiorgi,

Mariella Bogliacino, Véronique Champollion

Quattro artiste che con linguaggi diversi, ci raccontano storie di donne.

Carla Bertola - Ha iniziato la sua attività culturale con la scrittura, in particolare con la poesia, negli anni ’60. Il percorso di ricerca sull’uso dei linguaggi l’ha successivamente condotta alla poesia visuale e alla poesia sonora, negli anni ’70-80 ad oggi. La sua ricerca si è ampliata a tre settori, con tutte le varianti suggerite dalla tecnologia, dal confronto e da scelte personali. Ha pubblicato dei libri, partecipato a esposizioni internazionali, fatto performances in Italia e all’estero.

Mariella Bogliacino – Ha lavorato su temi riguardanti la figura, la mitologia, la natura, e lo studio dell’ambiente. Il suo è un lavoro pittorico e contemporaneamente plastico con l’uso di tecniche miste in simbiosi con materiali e soggetti, parallelamente alla rappresentazione grafica e pittorica.

Véronique Champollion Nel corso degli anni ha privilegiato un discorso artistico teso alla ricerca costante sui materiali recuperati. Da circa 30 anni ha organizzato esposizioni, installazioni, video, performance tenute in tutto il mondo che l’hanno portata ad abbracciare un’idea di mediterraneità che le ha consentito di presentare opere dove il colore, la musicalità, l’umanità e il gioco sono di prima importanza.

Valeria Sangiorgi La sua attività è rivolta sia all’autoanalisi ironica (Nudi di donna) che alle contaminazioni tra fotografia ed azione (Living life in peace). Dal 1994 in poi ha realizzato l’archivio fotografico del gruppo multietnico “Almateatro”. Con la ricerca fotografica” TAMPLUN Ricette di identità” – presentazione a cura di Lisa Parola – Torino – ha affrontato il tema della dualità culturale esistente in chi vive i problemi dell’immigrazione.

Pernotate per l’apericena entro giovedì 9

Scritto in mostre

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Ass. Sofonisba Anguissola

L’Associazione “Sofonisba Anguissola” che ha preso il nome di una pittrice cremonese del ’500, è stata fondata nel 1987 da un gruppo di donne di Torino impegnate sul terreno della pratica politica femminile e accomunate dalla passione per l’arte e dall’esercizio individuale di pratiche espressive. continua