mercoledì 4 novembre alle ore 19,30

apericena e a seguire riunione del Collettivo Civico delle donne di Torino

“…parte dallo spazio di incontro che è il Collettivo Civico, che vede agire al suo interno donne del movimento e amministratrici pubbliche, la proposta di avviare un ciclo di incontri sui temi della città nei diversi territori in cui essa si articola, con lo sguardo che lo ha contraddistinto negli anni.
Il Collettivo intende tenere vivo il contatto con la vita delle istituzioni, dove le scelte politiche che vengono adottate condizionano le nostre esistenze e vuole continuare ad alimentare il confronto con le donne che nelle istituzioni operano e soprattutto con quelle che scelgono di restare in relazione con il movimento delle donne che continua la sua azione politica fuori dalle istituzioni.
Ciò che si vorrebbe realizzare consiste nel dare voce femminile ai diversi territori della città contando sul dialogo tra le donne che operano in questi territori perché ci lavorano, perché fanno politica in associazioni o comitati e le donne che stanno nelle istituzioni rappresentative. L’intento e’ di allargare questo dialogo anche ad altre donne che abbiano voglia di riflettere sulla città e su come starci meglio. Il desiderio e’ quello di costruire insieme una relazione d’ascolto caratterizzata dalla reciprocità,  per realizzare ciò è indispensabile lavorare insieme con la volontà di superare i limiti e le difficoltà che da tale attività possono derivare.
E’ indispensabile condividere con tutte questa proposta progettuale ed è e’ importante partecipare  alla riunione preparatoria, perché la proposta può funzionare solo se riusciamo, attraverso le relazioni che ciascuna di noi ha, a metterci in contatto con donne che abbiano voglia di parlare di Torino e del pezzo di città che conoscono meglio. E’ dunque importante individuare e raccogliere gli agganci in essere di cui siamo a conoscenza nelle attuali 10 circoscrizioni e con la mediazione delle donne “della società civile” e quelle delle istituzioni organizzare degli incontri a cui partecipino anche altre donne.
Tale modo di procedere ci permette di conoscere meglio ciò che le donne fanno in città, ad esempio nelle case del quartiere, nei progetti di social housing, nel volontariato, nell’associazionismo culturale e le pratiche da loro agite.”

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Ass. Sofonisba Anguissola

L’Associazione “Sofonisba Anguissola” che ha preso il nome di una pittrice cremonese del ’500, è stata fondata nel 1987 da un gruppo di donne di Torino impegnate sul terreno della pratica politica femminile e accomunate dalla passione per l’arte e dall’esercizio individuale di pratiche espressive. continua