Percorsi di navigazione 3

All’installazione fu dato il nome di ” Percorsi di navigazione 3″ sottolineando che la pratica dell’anno in corso era legata al “fare” e non al rielaborare, con uno scritto, il percorso della galleria. Infatti si pensò che la mostra era la dimostrazione di rapporti importanti e costruttivi tra di noi: l’elaborazione di quanto vissuto, era già presente nelle opere senza dover scrivere nulla in proposito. Il nome dell’installazione era legato alla rivista Percorsi di navigazione di cui erano usciti i primi due numeri, idealmente questa mostra ne era la continuazione.