per il ciclo LIBERE e LIBERTINE LA DIVINA ISABELLA comica Gelosa e accademica Intenta detta l’Accesa

Dalla seconda metà del 1500 le donne, oltre che nella poesia, cominciano ad essere fortemente presenti anche nel teatro come attrici della Commedia dell’Arte: una presenza coraggiosa e “sconvolgente” in più sensi. Con Isabella Andreini si delinea un’inedita e originale figura non solo di attrice ma anche di letterata.

Il ciclo Libere e libertine, a cura di Mariangela Pastorello, intende restituire non storie di donne illustri, non biografie di sante o di regine, non storie di vittime passive o di eroine in lotta. L’intento è piuttosto di illuminare questa o quella figura del passato,reale o immaginaria, che può anche essere una figura collettiva, che ci rimanda a scelte di indipendenza e libertà femminili.

 


    Scritto in serate

    Lascia un commento

    Nota: I commenti sono moderati, possono subire un ritardo nella pubblicazione. Non e' necessario ripostare un altro commento.