“LABORATORIO DI PITTURA CREATIVA”

                                                     a cura di Paola Rattazzi.

Paola Rattazzi artista, questa sera ci parla del laboratorio di pittura che si svolgerà in galleria.

“Questo laboratorio esce da regole prestabilite per diventare un’occasione di elaborazione e costruzione della propria identità creativa attraverso l’acquisizione e la sperimentazione della tecnica pittorica con colori acrilici ed altri materiali (pastelli ad olio, stucco, collage, ecc) in funzione dell’esigenza espressiva.
È rivolto a chi vuole incominciare senza una base di partenza e a chi,  invece, ha già alcune basi ma poca esperienza nell’uso delle tecniche artistiche.
L’obiettivo è quello di stimolare la percezione delle cose attraverso l’incanto che solitamente il quotidiano nasconde, è vedere nelle nuvole qualcosa che abbiamo dentro.”

(Paola aveva presentato un anno fa, in galleria, la mostra “ Se rinasco farfalla”)

                                                       PER CARMINA QUAERO

                                                                di Paola Novaria

                                           a cura di Luisa Bistondi e Marisa Porello.

Dopo Dialoghi muti (Campanotto Editore, 2003) e Come una resa (Campanotto Editore, 2010), Paola presenta in Galleria la sua terza silloge poetica. Si conferma una scrittura lirica, che predilige il precipizio delle misure brevi, dove espressione potente dei sentimenti e rigore formale non vanno mai disgiunti.

e alle 21,15  LIZZIWEIL in concerto

                 “ROCKNARRATIVOUNAFIABAPIROTECNICA“

Lizziweil nasce nel 2005 ed è formata da  LAURA VERTAMY diplomata in violoncello e laureata in filosofia e MANUELA MONDINO diplomata in violoncello e in psicologia. Dopo il concerto di marzo, ritornano in galleria con LIZZIWEIL (2005-2012…) Deviazioni e sporcature teatrali, parola e suono insieme, sempre di più. Narrazione di fiaba, café chantant, pastiche noir. I testi nascono da tutte le emozioni della vita, senza esclusione di colpi, perché…”…tutto il vero può inibire, stordire e spaventare, oppure essere usato per volare, per creare cambiamento della mente, schock visivo e ritmo…cantiamo il sole e la luna…e le emozioni vere di quando si è amici…vogliamo bene a tutte le anime che lottano”.

Prenotate per l’apericena entro giovedì alle 12.

e poi…balli…chiacchiere….una serata in compagnia di care amiche, per dare il benvenuto all’anno nuovo.

Prenotate entro il 28 dicembre!

“TORINO 1911. IL PRIMO CONGRESSO PRO SUFFRAGIO FEMMINILE A CINQUANTA ANNI DALL’UNITÀ“

  di Emma Schiavon  

     (ed. Biblink, Roma, 2012)

A Torino nel 1911 si tenne il primo congresso nazionale italiano per chiedere il riconoscimento del voto politico alle donne.  Il congresso fu fortemente voluto dal Comitato pro voto donne di Torino, di cui si ricostruiscono per la prima volta la composizione e le appartenenze, e dalla sua presidente, Emilia Mariani, che non vollero far passare la ricorrenza dei Cinquanta anni dall’Unità d’Italia senza ricordare l’esclusione politica delle donne e il loro enorme contributo alla ricchezza nazionale e a ogni aspetto della società italiana.

e alle ore 21,15   presentazione di             ELEMENTI DI DANZA

                                                                 a cura di Alessandra Dal Piaz.

Finalmente riprende il corso di danza che tanto successo aveva avuto negli anni precedenti. Quest’anno ci saranno dei cambiamenti molto interessanti che prevedono l’insieme di elementi di danza diversi: la danza afro, la danza terapia e l’espressione corporea.  Alessandra, questa sera, ci parla del corso che inizierà tra breve in galleria.

Per l’apericena prenotate entro giovedì alle 12

     RENÉE VIVIEN: INDAGINE POSTUMA SU UNA VITA                       SPERICOLATA

 Renée Vivien è un personaggio oggi quasi dimenticato, una poeta fin de siècle che canta i suoi infelici amori per le donne in un linguaggio decadente e muore giovane, consumata dalla sua stessa fiamma autodistruttiva. Ma a guardarla da vicino Renée, nata Pauline Tarn, è tutt’altro che datata e facile da incasellare, una personalità composita e ribelle che riunisce in sé opposti apparentemente inconciliabili. Studiosa e insofferente, serissima e frivola, tragica e divertente, Renée ha l’animo di una pasionaria femminista e sa essere, nella prosa, tanto realisticamente cruda quanto è preziosa nei versi. La sua breve vita si consuma, modernamente, nella spericolata esplorazione dell’amore, del sesso, della libertà e del conflitto tra il desiderio e il sentire individuale e la norma sociale. Ispirata dalle donne, Renée continua, a sua volta, a ispirarle: in molte, dalle sue contemporanee Natalie Barney e Colette fino alla poeta spagnola Maria Mercé Marçal, hanno tentato di ricomporre il mosaico frammentario della sua esistenza.

     …ne parla Gabriella Montone con Jasmina Tesanovic, autrice,  con Bruce Sterling, del libro

       MAI PIÙ SENZA TORINO –due extra comunitari molto speciali alla scoperta della città.

                                            (dalla rubrica Globalisti a Torino, Torino sette, La stampa)

Stenterete a riconoscere la nostra città nei racconti sui generis  raccolti nel libro perché Jasmina, blogger, scrittrice, cineasta,  attivista serba  guarda e  racconta la “sua”  Torino con lo sguardo  nomade e spregiudicato di chi vive attraversando  mondi diversi,   sempre in viaggio tra  Stati Uniti, Serbia, Italia. Uno sguardo che rivela una città fantasiosa,  stravagante e all’avanguardia, multiforme e multietnica, in continuo cambiamento.

e alle 21,15

                                        INIZIATIVA LETTERARIA LE ONDE

                             a cura di Gabriella Montone e Luisa Bistondi
Forse non tutte sanno che  fin dal 1992 esiste un progetto editoriale della Galleria: “Le Onde”. E’ nato per  dare spazio, ordine e visibilità alla scrittura, curando la pubblicazione, oltre che di scritti individuali, delle riflessioni che vengono via via fatte sulle esperienze, nei laboratori e negli incontri del venerdì.
L’Iniziativa letteraria, pensata e curata da le Onde, giunge quest’anno alla sua quinta edizione. Non è un  concorso a tema, ma  un’occasione di scambio e di gioco sul piacere della scrittura e della lettura, rivolta a tutte le socie e amiche che conoscono e frequentano la Galleria che, ci fa piacere sottolineare, hanno partecipato via via sempre più numerose.
In questa serata, ripercorreremo le tappe delle precedenti edizioni attraverso letture e immagini, e lanceremo il tema attorno cui viaggeranno questa volta le nostre parole.

Prenotate entro giovedì alle 12.