POESIA AD ALTA VOCE a cura di Luisa Bistondi e Gabriella Montone.
Secondo incontro del ciclo dedicato alla poesia: poesia recitata, poesia ragionata insieme sul senso che ognuna dà allo scrivere in versi e sul senso che ognuna trova nel leggere poesia. Continuiamo il confronto tra i diversi modi di scrivere e intendere la poesia delle partecipanti a queste serate.
Questa sera è la volta di Alfabeto Minimo di Francesca Nitti letto dalla sapiente voce di Patrizia Spadaro.

questa sera Gio ci proporrà un assaggio di ottime torte, innaffiate da vini deliziosi.
Vi aspettiamo.

documentario di una regista canadese Donna Read segnalatoci da Luisa Vicinelli del Gruppo Armonie di Bologna, che ripercorre attraverso interviste e suggestive immagini, il lungo itinerario della potenza femminile, dalle dee, alle sante, attraverso la persecuzione di streghe, sagge e guaritrici.

e poi la serata prosegue in piacevoli chiacchiere…

Vi proponiamo un ciclo di incontri dedicati alla poesia: poesia recitata, poesia ragionata insieme sul senso che ognuna dà allo scrivere in versi e sul senso che ognuna trova nel leggere poesia. Apriremo un confronto tra i diversi modi di scrivere e intendere la poesia delle partecipanti a queste serate.
Iniziamo con Poesie per l’utero di Marisa Porello lette dalla sapiente voce di Patrizia Spadaro

Il Trust Nel Nome Della Donna bandisce il Concorso e Festival Itinerante di Cinema Indipendente delle Donne.
Nella serata vi illustreremo questa iniziativa rivolta a tutte le donne del pianeta, sia professioniste sia dilettanti. La novità assoluta sarà che tra marzo e aprile 2008 inizierà il
Festival itinerante con cui si vuole allargare ad una giuria di donne il più ampia possibile la valutazione dei film, organizzando proiezioni presso i luoghi delle donne.
Ci piacerebbe discutere con voi questo progetto che si presenta unico e importante nel panorama dei vari festival delle donne.

Questa volta Gio ci propone le sue ottime crêpes, dolci-marmellata e nutella- e salate-formaggio, spinaci, prosciutto…

Dopo un percorso nel teatro danza occidentale, Antonella Usai, grazie ad una borsa di studio si trasferisce in India, dove vive per alcuni anni, e dove consegue un diploma e una specializzazione in danza classica di stile Bharatanatyam presso la Darpana Academy of performing arts di Ahmedabad. E’ stata tra l’altro la prima danzatrice occidentale ad essere ammessa nella compagnia di Mrinalini e Mallika Sarabhai ( quest’ ultima indimenticabile Draupadi nel Mahabharata di Peter Brook), con cui ha compiuto numerose tournèe in India e a Singapore.Oggi divide la sua attività di danzatrice, coreografa ed insegnante fra l’Italia e l’India, promuovendo l’incontro e la collaborazione fra artisti dei due paesi.
La danza Bharatanatyam affonda le sue origini nei riti celebrati dalle “Devadasi”, (letteralmente “serve di Dio”), nei templi del sud dell’India. Si tratta di una danza fra le più raffinate al mondo,il cui stile si pone sempre in equilibrio fra forza e delicatezza, sensualità e vigore. Attraverso l’uso di un vero e proprio linguaggio delle mani ( le cosiddette “Hasta Mudra”),e l’accentuata espressività del volto, vengono trasmessi stati d’animo e narrati veri e propri racconti, in cui l’aspetto filosofico e simbolico è sempre rilevante.
Questa sera Antonella ci racconterà, danzando, alcune storie appartenenti a miti indiani, e ci racconterà anche un pò della sua storia, del suo incontro personale con l’India, con le sue danze e con la sua gente.

La casa editrice Le Onde propone, per la terza volta, un’iniziativa letteraria rivolta a tutte le socie e amiche che conoscono e frequentano la Galleria delle Donne di Torino.
La nostra intenzione è creare un’occasione di scambio e di gioco sul piacere della scrittura e della lettura che tante di noi condividono, e nello stesso tempo dare visibilità ai vostri scritti, come è avvenuto attraverso la pubblicazione dei libri Tragitti di volo e Amiche.
Nell’incontro di questa sera vi presenteremo l’iniziativa e vi racconteremo quello che abbiamo pensato per questa terza edizione.

Questa sera Laura presenta il volume che Luciana Percovich ha dedicato a questo argomento, per riaffermare l’importanza di una riflessione più profonda e complessiva sugli interrogativi che oggi riguardano il corpo e la salute delle donne.
Il libro ricostruisce la vicenda del movimento negli anni Settanta e Ottanta, per consegnare al presente il filo di quei pensieri e progetti che hanno cambiato gli scenari del corpo e della medicina, e che oggi si devono misurare con gli interrogativi posti dalle tecnologie per la riproduzione assistita.