Donatella Franchi presenta  il libro d’artista

                                                                 A CLOTILDE

“Si dovranno trovare punti di incontro, luoghi nei quali l’energia della creazione e l’energia dei rapporti potranno convivere, e noi ne scopriremo sempre di più” (Adrienne Rich in Segreti, Silenzi, Bugie) Dice Donatella: “Queste parole esprimono con efficacia il mio modo di vivere la pratica artistica, e quello che ricerco nell’arte e la creatività delle altre donne: un andirivieni  tra la creatività che è necessaria per vivere e  quella che diventa un fare artistico. Il confine può essere anche invisibile a volte. E’ un tipo di pratica che mi ha aiutata molto a stare accanto a mia madre, a superare l’ansia e le difese che la sua fragilità e la sua vecchiaia mi procuravano e a ricreare il rapporto con lei.”

alle 21,15     

                                                il concerto di Paola Molgora

                                                 “…SOLO FIORI D’ACQUA…”

 Paola, questa sera ci presenta il suo ultimo cd pieno di “…storie di donne eroiche, di dee, di mondine, di sirene, di rane e di streghe…

Paola da anni scrive canzoni e le canta accompagnandosi con le chitarra. Artista eccezionale, da qualche tempo collabora con Milli per le musiche dei film.

Prenotate entro giovedi 25 alle 12.

                                                           APERICENA e

 alle 21,15   SCRITTURA FEMMINISTA TRA XIX E XX SECOLO!

                                                          UN FILO ROSSO……

Questa sera Luciana Tufani, editora, presenterà il romanzo storico di Silvia Mori, La dama del quintetto, dove racconta la storia di Elisa Agnini, bisnonna dell’autrice, femminista del primo novecento. Nella stessa serata seguendo il filo rosso del femminismo tra XIX e XX secolo ascolteremo il radiodramma, Violazione di domicilio, adattamento teatrale di Ombretta De Biase, da una novella di Alessandrina Ravizza, femminista milanese dell’Unione femminile, referente per tutta la vita della più giovane Sibilla Aleramo. Il radiodramma, interpretato da Donne di Parola, sarà introdotto da Donatella Massara, che accompagnata da una sequenza di immagini, ci parlerà concisamente del tema forte nel romanzo e nella novella.

                        DESTINO SUBITO, DESTINO AGITO

                            NELLA SCRITTURA FEMMINILE.

Ne parleremo questa sera con tre autrici della casa editrice Neos, Nella Re Rebaudengo, Daniela Ronchi, Elena Cappellano e con l’editora Silvia Ramasso.

Nella Re Rebaudengo ha pubblicato per Neos edizioni, Rivoli, il romanzo Gli asciugamani in tinta, nel 2010, e la raccolta di racconti Bel fermaglio, Miss Trotto, nel 2011.  

Il suo racconto selezionato nel concorso “Scrivere Donna”, Con tutte quelle bollicine,  è pubblicato nel volume La Terza donna, Neos Edizioni 2011. 

Daniela Ronchi della Rocca ha pubblicato una autobiografia all’85% in versi: Niente di grave, solo graffi e due romanzi Falena Fuggiasca e I piedi di Mary Poppins per Antigone Edizioni.

È stata inclusa nella rosa dei cinque finalisti per la Poesia nel Premio Pannunzio 2009.

Il suo terzo romanzo “La gestazione del castoro” è stato pubblicato da Neos edizioni nel 2011.

Elena Cappellano il primo lavoro di cui è stata coautrice “Giovani e Droga” è stato edito da Liguori nel 1977. Collabora attualmente a giornali e riviste a diffusione cittadina, regionale e nazionale. Profondamente interessata alla psicologia dell’arte, è coautrice dei volumi “Archivi di pietra” (Torino 1988), “Sindone e Sacri Monti” (Torino 1996) e “Arte in Valle di Susa” (Torino 1997).

 Il romanzo “L’altarino degli spiriti”, edito da Neos edizioni nel 2011, è la sesta opera di cui è interamente autrice.

                   LACOSTRUZIONE DELL’IDENTITA’ FEMMINILE

 Analisi Transazionale,  teoria psicologica innovativa  poco conosciuta, e Astrologia,  antica scienza o arte di indagine dello sviluppo dell’ Individuo, provano a raccontare dai rispettivi punti di vista come si può individuare il percorso della formazione e costruzione dell’identità femminile, che è al tempo stesso un concetto universale e uno specifico “unico” per ogni donna. Se l’idea di fondo e l’approccio di ciascuna disciplina a questo tema possono apparire distanti,  molto più vicine appaiono nel tentativo di offrire strumenti per sciogliere  le problematiche e i nodi che impediscono spesso di vivere in modo consapevole e  sereno il proprio specifico  femminile. Una breve sintesi  delle caratteristiche che contraddistinguono il simbolo del femminile  per eccellenza in astrologia, la Luna, declinate nei 12 “tipi” zodiacali, sarà distribuito al pubblico, per fornire uno strumento di riferimento utile . Su questa base, e dopo le  premesse metodologiche e di approccio, una psicoterapeuta e un’astrologa proveranno ad aprire un confronto e un dibattito coinvolgendo la platea, per verificare quanto armonioso o accidentato può essere un singolo percorso, e per aiutare a scoprire fino a che punto l’appartenenza a un genere corrisponde al  senso di identità. Con la curiosità e l’augurio di riuscire a ritrovarci, alla fine, più ricche di senso.

                                              LA SCELTA DI ABRAMO,

                                                                 ovvero

                                come fu che Abramo perse Sodoma

In un mondo tragicamente privo di navigatori cellulari, Abramo si aggira disperato cercando di capire quale terra gli convenga scegliere. Vede terre lussureggianti che, come un miraggio, gli spariscono da sotto il naso…incontra degli inquietanti inviati del Signore che si comportano in modo non proprio irreprensibile…ha un nipote che sarebbe meglio non avere…insomma…perché si è cacciato in questo pasticcio? Perché ha lasciato Ur dei Caldei dove si stava tanto bene? Perché ha sposato una donna che tutti desiderano, meno lui? Perché?

Testo e regia di Milli Toja. Interpreti: Silvana Strocco e Milli Toja. Nel video Rosalia Capasso e Elena Bigotti. Alla cinepresa Mariangela Pastorello e Daniela Dalmasso, suono in presa diretta di Francesca Zentilini e Manuela Tassitano. Costumi di Cristina Saurin.

Alle luci e al suono Elena Beisone e Rita Schilardi. Ricerca musicale di Rita Schilardi.

Per lo spettacolo è previsto un piccolo contributo. Per chi partecipa all’apericena l’ingresso è gratuito. Prenotate entro mercoledì.